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il blog di davide azzolini

il sindaco d’America

Posted on | 15 maggio 2010 | No Comments


Il Museum of the City of New York ospita una interessante mostra: America’s Mayor: John V. Lindsay and the Reinvention of New York.

Lindsay è stato il controverso sindaco repubblicano di NYC per due mandati, dal 1965 al 1973, eletto grazie al voto decisivo dei liberali.

Nella recensione della mostra, il New York Times commenta la differenza tra l’immagine forte, carismatica, (“He is fresh and everyone else is tired”) usata nella prima campagna elettorale ed una foto scattata per una copertina alla fine del suo secondo mandato: che cosa gli sarà successo? Otto anni di una New York da paura, ecco cosa gli è successo.

But then look at him at the end of his two mayoral terms, on a 1973 cover of The New York Times Magazine blown up on a wall at the close of this exhibition. Lindsay is graying, somber, grim. What happened between these two images? New York happened, the 1960s counterculture happened, racial radicalization happened, budget crises happened, urban renewal and urban despair happened. On the magazine cover, each crease in his face is labeled with a supposed cause: the sanitation strike, the Tombs riots, the presidential debacle, the school strike, the transit strike, the long, hot summer, and on and on.

Tanto per dirne una, il suo primo giorno da sindaco iniziò con uno sciopero di dodici giorni di bus e metropolitana. Dodici giorni. E lui andava in ufficio a piedi dicendo ai giornalisti “I still think it’s a fun city”.

Fatte tutte le differenze del caso, farei un confronto tra com’era il Bassolino dei dibattiti con la Mussolini e quello di questi giorni.  Magari organizzo una mostra tra qualche anno.